Il compositore Salvatore Sciarrino riceverà sabato il Leone d’oro alla carriera della Biennale Musica nel corso di una cerimonia presso il Teatro alle Tese di Venezia. Al termine è previsto un concerto della London Sinfonietta nel quale verrà eseguito in prima assoluta ‘Immagina il deserto’ per ensemble e soprano, commissione della Biennale. Sarà inoltre un’opera del compositore, ‘Ti vedo, ti sento, mi perdo’, commissionata dal Teatro alla Scala, a chiudere la stagione scaligera, in prima assoluta il 14 novembre 2017.
Precocissimo, autodidatta, Sciarrino (Palermo 1947) irrompe sulla scena musicale alla Biennale di Venezia nel 1969 con un pezzo sinfonico, ‘Ancòra’ (Berceuse), ma comincia a comporre all’età di 12 anni e la prima esecuzione di una sua opera risale al 1962, nell’ambito della Settimana internazionale di Nuova Musica a Palermo. La sua precocità e il suo segno inconfondibile ci consegnano un catalogo eccezionalmente vasto e articolato, insieme a una discografia che ammonta a più di 110 Cd, tra le più ricche di un autore vivente. L’originalità della sua ricerca sposta il centro della musica focalizzata sul rapporto suono/silenzio, si traduce nell’invenzione di un teatro musicale contemporaneo di assoluta radicalità, dove la musica comincia proprio ai limiti dell’impercettibile: “Con me la musica abita una regione liminare come i sogni, dove -afferma il compositore- una cosa è e non è ancora, ed è anche un’altra cosa”.