I palermitani pagheranno un pò meno, quest’anno, per la Tari: la giunta comunale ha infatti approvato, insieme al rendiconto di gestione 2014, anche il nuovo tariffario che adesso attende il via libera definitivo dal Consiglio Comunale.
La sforbiciata regalerà un risparmio tra il 5 e il 7% per le utenze domestiche e del 6% per le altre: non si tratta di grandi cifre ma comunque un segnale, ha detto il sindaco Leoluca Orlando, di un trend ormai innescato e sul quale “non si torna indietro”.
Dalla Tari quest’anno il Comune conta di incassare 122 milioni di euro, contro i 128 milioni del 2014. Ma circa 15 milioni potrebbero essere recuperati attraverso la lotta all’evasione: entro luglio partiranno infatti almeno 9 mila avvisi di accertamento.
Per quanto riguarda il calendario delle scadenze per il pagamento della Tari (il 16 giugno scade il termine per liquidare in unica soluzione l’imposta) l’assessore al Bilancio Abbonato ha chiarito: “Le tariffe vigenti sono quelle del 2014. Chi entro il 16 giugno pagherà l’imposta in un’unica soluzione dovrà farlo secondo il tariffario 2014 e avrà poi diritto al rimborso a ottobre, quando il consiglio comunale avrà approvato le tariffe nuove”.
