Terremoto in centro Italia: devastata Amatrice – LE FOTO

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Roma, 24 ago. (askanews) - Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, si sta recando sui luoghi colpiti nella notte dal terremoto, Amatrice e Accumuli, dopo aver coordinato i lavori della sala operativa Unificata Permanente.

Primo bilancio del terribile terremoto che ha investito l’Italia centrale con una forte scossa di terremoto di magnitudo 6,0. Le vittime sarebbero per il momento 13. “Sui numeri delle vittime – ha detto Fabrizio Curcio, capo della Protezione civile – chiedo pazienza e rispetto dobbiamo essere certi e faremo riferimento alle prefetture”.

L’epicentro del sisma è stato registrato nei pressi di Accumoli, in provincia di Rieti, nel Lazio, a soli 4 chilometri di profondità. Sono state diverse le scosse sismiche, la prima, la più violenta, alle 3.36 del mattino è stata sentita da Rimini a Napoli. E proprio ad Accumoli e nella vicina Amatrice si registrano i danni più gravi.

“Il paese non c’è più. C’è gente sotto le macerie”: è la prima, drammatica, testimonianza del sindaco di Amatrice Sergio Perozzi.  Un’altra forte scossa si è sentita alle 4.34, di entità 5,4. Altri movimenti sismici, hanno fatto registrare un intensità magnitudo 5,1 alle 4.32 e 5.4 alle 04.33 a 5 chilometri da Norcia. Moltissime le chiamate alla protezione civile e ai vigili del fuoco da tutto il centro Italia.

E purtroppo già si registrano le prime vittime: accertata una vittima ad Accumoli dove ci sono anche 4 persone sotto le macerie, una famiglia con due bambini piccoli. Ed è confermata anche la morte di una coppia di anziani coniugi a Pescara del Tronto. dove sono in corso le ricerche di due bimbe bloccate sotto le macerie. E proprio ad Accumoli, Amatrice e Posta, nel reatino e ad Arquata del Tronto e a Pescara del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, si registrano i danni più gravi. Numerosi gli edifici crollati: la chiesa di Amatrice, sarebbe distrutta, l’ospedale inagibile. Crollato il campanile di Castelluccio di Norcia. Ad Amandola è stato evacuato l’ospedale, danneggiato. I viglili del fuoco parlano di danni anche a Gualdo e Mogliano nel Maceratese. Sono attivi i numeri della Protezione Civile: 840840 e  803555.

Il sisma è stato avvertito in tutto il centro Italia, in particolare anche a Roma dove molti palazzi hanno tremato per ben due volte e per circa 20 secondi. La notizia si è diffusa rapidamente sui social. Su Facebook è stato attivato il safety check con il quale gli abitanti della zona possono informare amici e parenti sul loro stato di salute. Le scosse sarebbero state in tutto diciotto in un’ora e mezza. L’ultima, di magnitudo 4,8. Cresce di ora in ora il numero degli sfollati e, purtroppo anche il numero delle vittime.