“Apprendiamo dalla stampa, non con stupore, delle dimissioni degli assessori di Italia Viva. Riteniamo che l’esperienza Orlando possa definirsi ormai conclusa e che sia naufragato ogni progetto in cui avevano creduto inizialmente anche le forze politiche di centro sinistra che lo avevano sostenuto. Prendiamo atto del tardivo pentimento di Italia Viva che ha causato ingente danno alla città e che si sarebbe potuto evitare con il voto di sfiducia già presentato in aula”. Lo dicono in una nota i capigruppo e i commissari cittadini del centro destra, Igor Gelarda e Alessandro Anello della Lega, Giulio Tantillo di Forza Italia, Francesco Scarpinato e Mimmo Russo di Fratelli d’Italia, Claudio Volante di Diventerà Bellissima e Elio Ficarra dell’Udc.
“Ribadiamo – aggiungono – che il progetto politico del centrodestra continua ad essere diametralmente opposto a quello di chi sino ad adesso ha sposato e sostenuto la folle politica di Orlando. Prenda atto il sindaco che la città è in ginocchio, vive innumerevoli emergenze quali cimiteri, rifiuti, trasporti, infrastrutture, servizi essenziali inesistenti, scuole e che in aula non vi è più una maggioranza per continuare la sua esperienza”.