A partire dalle 19 il centro di Ventimiglia si anima tra stand enogastronomici e spazi espositivi allestiti lungo il corso principale del borgo (via Garibaldi), con la possibilità di visitare il Museo della Montagna e i numerosi luoghi di culto – come la Chiesa Madre con il suo campanile – alla scoperta di curiosità legate alla tradizione religiosa e artistica di Ventimiglia di Sicilia.
“Anche quest’anno abbiamo scelto di scommettere sulla riscoperta delle nostre radici come modello di sviluppo e ricchezza – dichiara il sindaco Antonio Rini -. Puntiamo tutto sulle bellezze e sulle prelibatezze che costituiscono il nostro patrimonio enogastronomico, culturale e artistico. Accoglieremo migliaia di visitatori che si affezionano di anno in anno sempre di più a Ventimiglia e alla sua gente”.
“I Sapori del Feudo di Calamigna”, infatti, nacque proprio dall’idea di evocare le antiche gesta della potente e nobile famiglia dei Ventimiglia. Si è così pensato ad un evento che legasse insieme storia ed enogastronomia, abbracciando tutti gli aspetti della cultura del luogo.
Cuore della manifestazione sono le degustazioni: tutti pronti, dunque, a immergersi nei sapori del territorio tra panini con salsiccia, olio e vino, circondati da spazi dedicati all’artigianato e alle eccellenze ventimigliesi e dei Comuni limitrofi.