Ha aperto gli occhi, incrociando lo sguardo della nonna che in quel momento era al suo capezzale in ospedale, Angela Grignano, la ventiquattrenne traoanese ferita nell’esplosione di sabato pomeriggio a Parigi.
Il risveglio, racconta il fratello don Giuseppe Grignano, parroco a Castellammare del Golfo, che si trova anche lui a Parigi dove è giunto nella serata di sabato, è avvenuto quando i medici hanno allentato il dosaggio dei farmaci. La donna domenica pomeriggio è entrata nuovamente in sala operatoria per il secondo intervento, l’èquipe sta tentando di salvarle la gamba sinistra.
Angela Grignano è stata trasferita in una struttura sanitaria specializzata in chirurgia vascolare. Il secondo intervento serve per ripristinare il flusso sanguigno nella gamba sinistra devastata dalla deflagrazione.
“Siamo vicini con affetto e preghiere alla famiglia di Angela Grignano, la giovane rimasta ferita ieri nell’esplosione avvenuta a Parigi. Alla ragazza siciliana giunga, da parte del Governo regionale, l’augurio più sincero. I nostri migliori auspici affinché la prognosi possa essere sciolta il prima possibile e Angela si riprenda prontamente”. Lo dice, in una nota, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.