Il comune di Palermo prova a ridimensionare la polemica sul nuovo stadio per il Palermo Calcio, nata in seguito ad una lettera inviata dal vicesindaco ed assessore alle infrastrutture Emilio Arcuri al consigliere delegato Angelo Baiguera ( Da Orlando arriva lo “stop” al nuovo stadio, e adesso Zamparini pensa davvero di lasciare Palermo ). Nel pomeriggio è stato infatti diramato un comunicato nel quale si afferma che non c’è “nessuna chiusura alla realizzazione di un nuovo stadio da parte dell’amministrazione, ma anzi un esplicito invito al confronto che possa portare a condividere l’ipotesi di un nuovo stadio di calcio”, riaprendo quindi le porte per una trattativa che, secondo il comune, era divenuta impossibile perché nel tempo sono cambiate le destinazioni d’uso dei terreni interessati.
Anche il sindaco Leoluca Orlando sostiene che sia importante per una città come Palermo avere degli impianti sportivi adeguati all’eccellenza delle squadre e del tifo del capoluogo siciliano, gli fa eco l’assessore allo Sport, Cesare Lapiana, il quale sostiene che la proposta della società di viale del Fante è stata elaborata in un periodo in cui era diverso il contesto normativo e che per questo non può essere presa in considerazione, ma certamente resta, come già detto e ribadito più volte, l’interesse dell’amministrazione ad avviare un dialogo con quanti vogliono investire per questa importante opera nella nostra città.
Ma a dare una chiusura definitiva è stavolta Maurizio Zamparini, il presidente della società rosanero ha ribadito, così come detto in estate, che non sarà più lui ad investire sul nuovo stadio per il Palermo “Sono stanco – ha spiegato – sto da tempo cercando nuovi imprenditori e potrei lasciare a fine anno”.
I tifosi restano ancora col fiato sospeso in attesa di un nuovo capitolo di questa storia, la speranza è che il presidente torni sui suoi passi e non abbandoni il progetto di dare una nuova casa al Palermo.